| Persia, 1850 c.a. Mirabile e rarissimo tappeto antico tribale Serapi, mai restaurato, dalla straordinaria delicata cromia vegetale, con impianto geometrico a medaglione centrale.. Misura cm. 400 x 299.  
			Fotografato appositamente in piena luce per non altertarne i colori 
			                                        
			Scheda sintetica opera
 Tipologia 
			:Tappeto antico Serapi
 
 Luogo di 
			provenienza:
 Azerbaigian nord-occidentale (area di 
			Heriz/Serab), Persia
 
 Datazione:
 pieno XIX secolo intorno alla metà del 
			secolo (1850 c.a) o comunque entro il terzo quarto dell'800.
 
 Tecnica di 
			esecuzione:
 Annodatura simmetrica (turca), eseguita a 
			mano su telaio verticale
 Struttura: ordito e trama in cotone, 
			vello in lana filata a mano
 
 Materiali:
 Lana su cotone
 Coloranti naturali (indaco, robbia, 
			melograno, noce)
 
 Descrizione:
 Tappeto a medaglione centrale su campo 
			aperto, decorato con elementi floreali e geometrici stilizzati. 
			Angolari ben sviluppati e bordura a tralcio continuo. Colorazione 
			armoniosa con prevalenza di blu notte, avorio, rosso corallo e 
			accenti verde salvia. Disegno tipico della manifattura Serapi, 
			precursore dei più rigidi Heriz commerciali del XX secolo. 
			Simbolismo legato a concetti cosmici della protezione e della 
			fertilità.
 
 Stato di conservazione:
 Decidsamente buono per l'epoca anche 
			vello. Leggera usura centrale e ai bordi compatibile con l’età. 
			Tappeto allo stato originale mai restaurato con segni del tempo ed 
			usura coerenti con l'antichità. Cromia originale preservata (salvo 
			piccola porzione) visibile in un angolo. Mai restaurato
 
 Significato 
			simbolico dell'opera:
 Il medaglione rappresenta l’unità 
			cosmica; i motivi a uncino simboleggiano protezione; le figure 
			floreali indicano rinascita e armonia. L’intero schema è concepito 
			secondo una visione mandalica del mondo, legata a culture islamiche, 
			zoroastriane e tribali caucasiche.
 
 Bibliografia di 
			riferimento:
 P.R.J. Ford, Oriental Carpet Design, 
			Thames & Hudson
 Jon Thompson, Carpets from the Tents, 
			Cottages and Workshops of Asia
 E. Gans-Ruedin, The Splendor of Antique 
			Rugs and Tapestries
 Museo del Tappeto, Tabriz: archivio 
			Serapi-Heriz (catalogo 1870–1880)
 
 Raccomandazioni 
			per una conservazione al meglio
 Esporre su pedana leggermente inclinata o 
			sospeso con supporto invisibile. Luce filtrata UV. Umidità 
			controllata. Se collocato a pavimento non si consiglia il 
			calpestamento.
 
 Approfondimento / scheda tecnica di parere peritale
 
 1. Origine e tipologia
 
 Il disegno e la 
			struttura del tappeto è coerente con i Serapi Heriz prodotti nella 
			regione dell’Azerbaigian Persiano (Nord-Ovest Iran), intorno alla 
			dell’Ottocento. I Serapi sono una sottocategoria rara e pregiata dei 
			tappeti Heriz, noti per l’uso di motivi geometrici e colori caldi.
 
 2. Elementi 
			stilistici tipici
 
 Medaglione 
			centrale: il grande medaglione con braccia angolari e motivi a 
			fiamma è molto tipico dei Serapi.
 Colori: il rosso ruggine, il blu cobalto 
			e l’avorio sono colori tradizionali, con pigmenti naturali.
 Angoli e campo: le cuspidi angolari 
			bianco-avorio e i motivi fitomorfi stilizzati indicano una 
			manifattura raffinata.
 Disegni floreali stilizzati e motivi a 
			“gancio” lungo i bordi richiamano la scuola tribale caucasica ma 
			rielaborata in chiave persiana.
 
 3. Tecnica e 
			annodatura
 
 I Serapi originali sono annodati a mano 
			con lane filate a mano e colorate con tinture vegetali.
 La struttura è in genere su trama e 
			ordito in cotone, con una lana molto lucente e setosa.
 
 4. Età e rarità
 
 Dalla lieve 
			naturale ossidazione dei colori e la normale anche contenuta per 
			l'epoca usura visibile al centro, oltre che aal tipo di disegno e 
			colori, appare un esemplare del pieno ottocento, vicino alla metà 
			del secolo. I tappeti Serapi autentici dell’Ottocento sono molto 
			rari e collezionati.
 Elementi specifici che indicano una 
			datazione intorno alla metà Ottocento:
 
 1. Colori 
			naturali e tenui
 
 I Serapi 
			ottocenteschi usavano tinture vegetali. Il nostro tappeto presenta 
			un bel rosso ruggine (ottenuto dalla robbia), un blu chiaro cobalto 
			(indaco fermentato), e avorio naturale. I toni leggermente attenuati 
			e “caldi” sono tipici di tappeti anteriori al 1890.
 
 2. Disegno a 
			medaglione geometrico aperto
 
 Il medaglione 
			centrale con bracci stilizzati, bordature zigzaganti e angoli 
			"svasati" è tipico del periodo ante-1880, quando il disegno era 
			ancora libero e artigianale (prima della standardizzazione di fine 
			secolo).
 
 3. Motivi stilizzati e spaziature
 
 I motivi 
			floreali e animali altamente stilizzati, e soprattutto gli spazi 
			vuoti tra gli elementi decorativi, indicano una produzione più 
			antica. Dopo il 1880 i disegni diventano più densi e simmetrici.
 
 4. Tecnica e 
			lana
 
 La lucentezza della lana (visibile anche 
			dalla foto) e l’uso di trame irregolari sono compatibili con una 
			manifattura pre-industriale, tipica fino agli anni 1880–90.
 
 5. Usura e 
			patina
 
 La naturale usura al centro e la “patina” 
			del tappeto sono coerenti con un’età superiore ai 120–150 anni.
 
 Stima di 
			datazione:
 
 Circa 1850–1870, con buona probabilità 
			collocabile prima del 1870. Appare tranquillamente essere un pezzo 
			di circa 150–170 anni.
 
 Analisi della 
			simbologia:
 
 1. Medaglione centrale
 
 Significato: Il 
			medaglione centrale rappresenta spesso il cosmo o l’unità divina. In 
			molte culture persiane e turche, simboleggia anche l’“occhio di Dio” 
			che osserva e protegge. Nel nostro tappeto: Il medaglione ha 
			geometrie spigolose, tipiche dei Serapi dell’Azerbaigian 
			nord-occidentale (Heriz), e può indicare forza, stabilità, e ordine 
			cosmico.
 
 2. Angolari (spandrels)
 
 Motivo a “croce 
			fiorita” o “foglie a lancia” nei quattro angoli: rappresentano i 
			quattro elementi (terra, aria, fuoco, acqua) o i quattro angoli del 
			mondo.
 Questo tipo di suddivisione è comune nei tappeti a struttura 
			mandalica, dove il centro rappresenta l’assoluto e gli angoli 
			l’estensione della realtà.
 
 3. Motivi 
			geometrici a ganci (hooks) o “rami ad uncino”
 
 Spesso chiamati 
			“rami della vita” o “motivi ad artiglio”, questi simboli 
			rappresentano protezione contro il male.
 Presenti spesso nei Serapi come 
			frammentazioni del disegno principale, sono un classico simbolo 
			tribale per respingere energie negative.
 
 4. Simboli 
			floreali stilizzati
 
 Alcuni dei 
			motivi sembrano rappresentare fiori stilizzati o rosette, talvolta 
			con forme a “stella”.
 Questi simboleggiano rinascita, 
			fertilità, armonia. Nel contesto islamico e persiano, i fiori 
			rappresentano anche il paradiso.
 
 5. Bordura
 
 Le bordi 
			multiple (guard stripes) e la fascia principale spesso includono:
 Motivi a “vigna” o “tralcio”: simbolo di 
			crescita e prosperità.
 Motivi a "greca spezzata" o “S”**: legati 
			al concetto di eternità e continuità.
 Il tappeto rispecchia una simbologia 
			tipica nei Serapi delle tribù del nord-ovest persiano (regione di 
			Heriz e Serab), dove il linguaggio decorativo era un misto tra 
			tradizione sciamanica turco-caucasica (protezione, spiriti, natura), 
			influenze islamiche e sufi (unità cosmica, perfezione) e radici 
			zoroastriane (luce/ombra, quadripartizione cosmica)
 
 Conclusione
 
 Questo 
			straordinario tappeto, di rilievo museale, non è solo un oggetto 
			decorativo, ma una vera narrativa tessile, un mandala simbolico che 
			racconta idee di protezione, armonia, ordine universale e rinascita.
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