Chi siamo La galleria d'arte antica "Principessa Sissi" ', al suo mito e ricordo dedicata, alla sua apertura nel 1999 nel centro storico di Udine, era già il frutto d'anni di studio, ricerca e recupero d'opere d'arte ad alta specializzazione. I proprietari, dopo gli studi d'indirizzo e la lunga pratica nel settore antiquario, hanno completato tale loro specializzazione con frequenza periodica nei musei delle arti applicate di Vienna e Praga. In quest'ultima prestigiosa città della Mitteleuropa, hanno frequentato un ciclo di studi triennale d'alta specializzazione in arti applicate dell'ex Impero Asburgico; ciclo unico in Europa, con esame finale e diploma di abilitazione rilasciato dal locale Ministero dei Beni Culturali, di concerto con lo stesso museo delle arti applicate della capitale. Gli stessi, negli anni, si sono occupati della ricerca diretta, del recupero e del restauro delle opere secondo le regole dell'arte antica, maturando una esperienza che consente loro di riconoscere ad "occhi chiusi" un originale da un falso. Tutti i restauri, comunque molto circoscritti considerato il livello d'integrità degli oggetti, sono sempre eseguiti ai più alti livelli e secondo le tecniche antiche originali, con utilizzo per le lucidature d'esclusiva gommalacca applicata a tampone. I dati con cui vengono descritte le opere e i contenuti delle dettagliate garanzie scritte rilasciate per le opere vendute sono frutto di accurate e documentate indagini tecnico/storico/artistiche e, quando ritenuto necessario e possibile, anche di natura tecnologica. Ciò premesso, la società venditrice si fa piena garante nelle modalità e nei termini regolamentati dal Codice Civile agli articoli dal 1490 al 1495 e dal Codice dei Beni Culturali, dell'esattezza delle indicazioni relative all'originalità delle opere vendute e descritte in sede di vendita. Nel suo settore e specificamente nelle arti applicate delle epoche del Neoclassico, del Biedermeier e dell'impero Impero austriaci, "Principessa Sissi" ' e' una delle piu' specializzate gallerie dell'intera Europa, e unica in Italia per i mobili e i vetri di questa provenienza. La galleria nasce prendendo in considerazione tutti i gusti e stili dal 1500 al 1830 per gli oggetti d'arte di provenienza mitteleuropea e non solo, ( ad es.i tappeti antichi e gli orologi non solo austriaci), ma poi, ha privilegiato senza dubbio i periodi dell'impero e del primo biedermeier, rigorosamente viennese e dei designers della cerchia di Joseph Danhauser (noto designer viennese del periodo biedermeier i cui pochi capolavori originali sono conservati ormai solo presso importanti musei e prestigiose collezioni). Tale scelta è stata determinata oltre che dal gusto e la passione personale dei proprietari, anche dal fatto che tali stili nella loro sobria e raffinata eleganza, hanno incontrato un riscontro sempre crescente fra la clientela, gli architetti e designers, rappresentando inoltre, con particolare riferimento ai mobili, un ottimo investimento con valori che si incrementano nel tempo. Negli ultimi periodi infine, la galleria si è occupata anche in modo altamente specializzato dei capolavori in vetro molato della Slesia e della Boemia del Nord dal barocco al primo biedermeier, esibendo una collezione di migliori autori, di rilievo museale e ai vertici in Europa. Il vetro antico molato e dipinto dei principali autori, costituisce anch'esso un ottimo investimento con valori in costante incremento nel mercato internazionale. Infine, in questi due settori delle arti applicate, per queste provenienze, la galleria è un 'unicum' in Italia. La galleria, attualmente, partecipa alle principali mostre d'alto antiquariato in Italia con particolare interesse per la regione Lombardia; le ultime, Ghota biennale internazionale di Parma, Italian Fine arts, Bergamo antiquaria, e Brixiantiquaria di Brescia. Ha inoltre collaborato con la redazione della rivista 'Antiquariato Mondadori' per la realizzazione di articoli in tema. Le opere d'arte antica sono uniche, delicate e fragili, e devono essere tramandate alle generazioni future. "Toccare" o "far toccare" da mani inesperte, anche in modo lieve, un mobile, un quadro, un orologio ecc. può causare un danno anche irreversibile. Acquistando un oggetto presso la nostra galleria, oltre che operare un ottimo investimento ottenendo i migliori consigli, contribuirai a fornirci le risorse per proseguire la nostra attività, che non è solo commerciale, ma è, con passione, volta sopratutto al recupero conservativo degli oggetti d'arte, patrimonio culturale dell'umanità. Siamo infine particolarmente esperti e specializzati anche in violini, liuteria antica e tappeti importanti, nonchè come detto, nei vetri antichi. Contattataci via Wathsapp (dispositivi mobili)  Perchè prestiamo un'attenzione particolare alle arti applicate dell'area danubiana della Mitteuropa? La cultura dell'Impero austriaco variò a seconda delle popolazioni che lo composero, le maggiori germanizzate, ma in modo da creare un'unica grande cultura mitteleuropea che influenzò per secoli anche altre regioni del continente. In particolare nel '700 e nell'800 l'Impero è stato punto di incontro di pittori, letterati, generali, pensatori e grandi architetti, grazie alla sua posizione di tramite tra il mondo occidentale e quello orientale (ortodosso e musulmano). A Vienna si sono incontrate le più grandi menti d'Europa, che hanno contribuito a sviluppare la cultura dell'intero paese, facendone la Roma del Danubio all'avanguardia nelle arti e nella tecnica. Qui si incontravano i grandi illuministi nei salotti degli Asburgo, mentre ascoltavano le geniali note di grandi musicisti come Wolfgang Amadeus Mozart. Si riunivano alla corte dell'Imperatore i migliori artisti ed architetti d'Europa, che fecero stare sempre all'avanguardia in campo artistico la capitale asburgica. L'Austria e la Boemia erano i due paesi culturalmente più evoluti dell'Impero asburgico, che grazie al loro grande patrimonio artistico e alle loro meravigliose città (Vienna e Praga), contribuirono alla nascita di una nuova e all'avanguardia cultura mitteleuropea. Furono i paesi natali di grandi artisti, letterati e pensatori, che influirono non solo sulla cultura dell'Impero, ma divennero famosi in tutto il mondo. Questa "cultura mitteleuropea" si espresse principalmente nell'architettura, nel design e nell'arredamento; infatti, in particolare dall'inizio del XIX secolo le arti decorative austriache e boeme avevano molte caratteristiche simili. Si ebbe in questi paesi la nascita del moderno design e dell'architettura a partire dal biedermeier fino alla secessione, che nassero proprio a Vienna e influenzeranno poi la cultura europea sino alla prima metà del XX° secolo. In Ungheria e nei paesi slavi questa avanguardia culturale veniva meno; anche se influenzata dalla vicina Austro -Boemia, l'Ungheria mantenne le culture e le tradizioni medievali, che sembravano radicate in tutto il paese, tranne che nella capitale Budapest, che alla metà dell'Ottocento era ai livelli di Praga e di Vienna. Infatti molti artisti e letterati ungheresi si trasferirono a Vienna, dove poterono incontrarsi e confrontarsi con molti altri colleghi. NOVITA': IMPARA A RICONOSCERE LE ESSENZE DEI MOBILI ANTICHI. PRATICA TABELLA. CLICCA QUI NOVITA': Hai un mobile o un vetro biedermeier? Vuoi conoscerne epoca e quindi fase d'appartenenza (iniziale o avanzata), essenza e regionalità (aspetti fondamentali per il valore di questi arredi). Fotografalo e ottieni la nostra consulenza stilistico/formale ai vertici europei. CLICCA SU QUESTA SCRITTA Guarda che tocco di classica eleganza e calore un mobile antico d'alto pregio dona al tuo arredamento moderno! Nella foto un arredamento moderno dal design di livello,da noi integrato con un nostro comò del classicismo viennese del 1770 (N.B. gli oggetti moderni non sono da noi in vendita, il comò sì - l'integrazione grafica è a solo scopo illustrativo della possibilità d'elegante associazione fra moderno e antico): 
Osserva il confronto fra questi due oggetti (nostra ricostruzione fotografica): A sinistra, un tavolo di moderna produzione dal prestigioso design, disegnato negli anni '50 dal famoso architetto finlandese Saarinen. A destra un nostro tavolo originale impero - primo biedermeier viennese del 1810 c.a (venduto). E' incredibile ed evidente la modernità del biedermeier viennese, come è anche evidente che il designer contemporaneo ad esso s'è ispirato. 
Clicca sulla foto per vedere altri abbinamenti |
|
Vieni a tovarci visitando anche la città di Udine e il Palazzo Antonini progettato da Andrea Palladio, (difronte alla nostra galleria); visita il civico museo del castello di Udine, che conserva importanti opere di Giambattista Tiepolo, del Ghirlandaio, del Carpaccio, Palma il giovane ed altri. Visita il museo diocesano del Tiepolo. Clicca su questa scritta per più informazioni Dove siamo. Clicca sulle mappe per ingrandirle:  
|