Anton Heinrich Pfeiffer (1801-1866), Boemia del nord, Sudeti, 1825-30. Calice di rilievo museale del grande artista Boemo, monogrammato in originale A.H.P. Anton Heinrich Pfeiffer (1801-1866) ha scelto il suo primo e secondo nome in segno di rispetto per il suo maestro, Anton Heinrich Mattoni (1779-1864), che presumibilmente ha avuto una certa influenza anche sul migliore incisore di quel periodo, Dominik Biemann (1800-1857). Per competenza tecnica e qualità delle opere Pfeiffer rivaleggiava con Biemann, ma a differenza di Biemann, molava più spesso scene religiose. Anche per questo motivo il nostro calice è d'estrema rarità, unitamente al fatto che le opere firmate in originale esistenti al mondo si contano sulle dita di una mano. Pfeiffer, operò nel suo laboratorio nei pressi della città termale della Boemia Karlsbad. Mentre la maggior parte delle opere legate a lui è attribuita ai suoi assistenti, la qualità suprema della incisione sul nostro boccale mostra la mano del maestro, unitamente al suo monogramma (letteratura Pasourek Philippovitch, Glaeser der Empire un Biedermeierzeit) . Un'opera di pregio di Pfeiffer è conservata al Corning Museum of Glass di New York. Clicca su questa scritta per vederlo. La nostra splendida opera di cospicue dimensioni ( alta cm.16,5, larga cm. 10,7 ), raffigura 7 allegorie delle virtù umane magistralmente molate alla ruota con una precisione e morbidezza uniche (castità, memoria, magnanimità, perseveranza, concordia, sobrietà ed intelligenza). Si può considerare probabilmente la migliore opera giunta fino a noi per questo grande artista del vetro. Monogrammato in originale A.H.P. 




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