Raro Kilim, tessuto piatto dell'Anatolia centrale dell'ultimo terzo ottocento, dall'arcaica simbologia, nomadi Yörük o Malatya / Adiyaman In condizioni di conservazione molto buone, con patina e segni d'uso, abrash coerenti con l'epoca. Colori naturali vegetali ancora vivaci. Struttura tessile piatta tipica dei Kilim anatolici. Dal disegno e dalla palètte dei colori (dominanza del rosso con uso del turchese, azzurro, nero, beige e bianco) si evince la provenienza anatolica verosimilmente dei nomadi Yörük o Malatya / Adıyaman o forse zone tribali vicine ai Taurus. Analisi dei motivi e della simbologia. Scheda tecnica peritale 1. Motivo centrale a losanga intrecciata (rombi bianchi) : Forma: Serie di rombi interconnessi che formano una struttura simmetrica a diamante. Significato: Donna / femminilità / fertilità. Protezione del ventre / continuità familiare. Spesso legato ai kilim realizzati come dote matrimoniale. 2. Motivi ad “albero della vita” o “mano stilizzata”. Disposti verticalmente, con rami laterali che sembrano mani o alberi con frutti. Significato: Vitalità, discendenza, longevità. Le “mani” possono essere amuleti contro il malocchio (come la mano di Fatima). A volte associati alla fertilità agricola e al desiderio di prosperità. 3. Motivi ai bordi – Uccelli o ‘Eliºi’ (mani stilizzate) Forma: Motivi triangolari opposti, a volte sembrano uccelli stilizzati con ali aperte. Significato: Libertà, messaggeri tra i mondi, in alcune aree rappresentano anche le anime dei defunti protettori. Frequenti nei kilim Yörük e di Konya/Karaman. 4. Piccoli segni a “S” o zig-zag tra i motivi: Sgnificato: Simboli di serpente stilizzato, protezione. Anche rappresentazione del vento o del movimento spirituale. Molto comuni nei kilim di Malatya e Sivas. Interpretazione finale : Trattasi di raro tessuto con funzione simbolica e rituale (in dote o protezione) Misure : cm 365 x 232  



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