Anatolia, secolo XIX°,
verosimilmente intorno alla metà del secolo.Molto raro tappeto antico tribale Hereke a scene di caccia. In ottime condizioni di conservazione, anche vello, questo tappeto non è stato restaurato nè necessita di restauri. Patina, segni del tempo ossidazione e viraggi delle tinte ovviamente naturali, sono coerenti con l'antichità. E' realizzato in delicate tinte pastello. Include fasce di fiori e foglie, fra le quali si intravedono leoni leopardi e lupi splendidamente e realisticamente realizzati. Alcuni in lotta con altri animali carnivori. D'eleganza imperiale ma con tratti ancora tribali
d'antica ispirazione Safavide che ne circoscrivono la verosimile realizzazione al pieno '800.
Anche il probabile utilizzo di tessuti di diversi bagni di colore
(quello disponibile) ne testimoniano una probabile origine
nomadica, con utilizzo di telai arcaici. Presenta dettagli stilistici che sono associabili
appunto ai tappeti Safavidi e Mughal. Vello in lana, trama ed ordito in cotone, come tipico della provenienza. Raro e prezioso pezzo da collezione. Misura cm. 205 x 135.Densità di nodi medio alta. Hereke è un centro di tessitura unico nel suo genere dalla antica tradizione abitato oggi da c.a 20.000 persone, situato all'estremità settentrionale della baia di Izmit, vicino a Istanbul. Hereke è città conosciuta per la produzione di alcuni dei più bei tappeti annodati a mano al mondo. Il sultano Abdulmecid, imperatore ottomano, vi fondò la fabbrica imperiale Hereke nel 1843 per produrre tappeti, tessuti, tappezzerie e tende esclusivamente per la corte ottomana. Inoltre, nel 1920, vi fu fondata una scuola statale per la produzione di tappeti. |